* Fotografie di Beatrice De Blasi *

Come nasce

Fair Trade Lebanon (FTL) nasce nel 2006 per sostenere la popolazione rurale libanese, a partire dalla valorizzazione della sua cultura alimentare molto ricca e interessante. Al tempo i piccoli produttori non erano organizzati in gruppi, né avevano una formazione che consentisse di trasformare i loro prodotti secondo gli standard richiesti dall’export. Fair Trade Lebanon scelse da subito il Commercio Equo e Solidale e la partnership con diverse organizzazioni per promuovere progetti di sviluppo delle aree rurali.

Com’è oggi

Oggi Fair Trade Lebanon è un’organizzazione solida, resa forte dalla volontà e dalla determinazione dei propri produttori. Ha una forte maggioranza femminile e i suoi gruppi e cooperative sono presenti in tutte le regioni del paese, dal nord alla regione Bekaa, al Mount Lebanon e al sud. I prodotti offerti sono moltissimi, tutti nel rispetto della tradizione libanese. Ogni gruppo ha una propria specializzazione: si va da olive e olio d’oliva, a marmellate di fichi o melograno, a diversi legumi, molte varietà di miele, vino bianco e rosé, bulgur hummus e varie salse locali, pomodori secchi, sale grosso e saponi. Oltre alle donne, che costituiscono oltre il 75% dei produttori, negli ultimi anni si sono uniti anche molti rifugiati che scappano dai paesi vicini, tra cui Siria (oltre un milione di persone), Palestina e Iraq.

* Fotografie di Beatrice De Blasi *

* Fotografie di Beatrice De Blasi *

Come lavora

Altromercato importa da Fair Trade Lebanon i petali essiccati della preziosa Rosa di Damasco. I contadini piantano di generazione in generazione questo tipo di rose: le rose fenicie, o più comunemente conosciute come rosa di Damasco. Sono due i gruppi specializzati in questa produzione.
La cooperativa Nejmet el Sobeh si trova nella parte meridionale delle pianure fertili della Bekaa ed è stata fondata nel 1997 da circa 20 donne che credevano nello spirito di squadra, nella gioia di lavorare assieme e nella semplicità. Il loro lavoro è prezioso perché contribuisce al reddito delle loro famiglie ed evita la perdita di competenze tradizionali. Le donne di Nejmet el Sobeh sono note per i loro numerosi prodotti speciali come melassa, sciroppo di rose e sciroppo di gelso. La cooperativa sorge nella città di Mhaydthe ed è composta da 23 donne e 3 uomini, che comprano le rose fresche dai piccoli agricoltori e procedono con l’essiccazione al coperto. Il controllo di qualità di Fair trade Lebanon assicura che il processo sia conforme a elevati standard di qualità.

La seconda cooperativa è Qleyaa Farm, un villaggio di 5.500 abitanti situato nel sud del Libano, nella casa di Marjeyoun, a un solo km dalla Linea Blu (tracciata dalle Nazioni Unite nel 2000 per favorire il ritiro delle forze di occupazione israeliane dal sud del Libano). L’occupazione militare israeliana ed i vari conflitti degli ultimi anni hanno fortemente danneggiato le proprietà agricole degli abitanti, limitando la loro capacità di sviluppare le produzioni votate soprattutto alla coltivazione di antichissimi uliveti, di legumi e ortaggi e delle preziose rose damascene da cui si estraggono distillati di acqua di rose e marmellate.

Tuttavia, alcuni residenti Qleyaa hanno deciso di reagire accogliendo le sfide, così hanno istituito una cooperativa specializzata nella coltivazione dell’oliva e la produzione di olio. Per entrare in azione, la cooperativa ha ricevuto da Fair Trade Lebanon (FTL) le attrezzature adeguate, sessioni di formazione e un olio certificato.
Le attività di FTL hanno un impatto su 42 beneficiari e li aiutano a rafforzare le loro competenze e ad aumentare i loro ricavi attraverso la loro attività nelle unità di produzione.

Cosa produce

La rosa di Damasco è conosciuta come la regina delle rose per l’eleganza del suo profumo. Da secoli è utilizzata in Libano per realizzare l’acqua di rose, utilizzata in molti dolci tipici; i suoi petali vengono aggiunti a piatti o essiccati per tisane, mentre l’olio essenziale è prezioso in campo erboristico e cosmetico e lo sciroppo di rosa è una bevanda rinfrescante. Altromercato acquista i petali per la linea Bio Natyr alla rosa di Damasco, formulata per la cura di viso e corpo che lascia la pelle fresca e profumata. I petali sono, infatti, ricchi di vitamina E e acido linoleico, svolgono un’azione rigenerante e detox sulla pelle, contrastando lo stress quotidiano da inquinamento urbano, grazie alle note raffinate della rosa di Damasco.

* Fotografie di Beatrice De Blasi *

* Fotografie di Beatrice De Blasi *

Progetti di cooperazione

Negli anni l’impegno continuo di Fair Trade Lebanon per la promozione e diffusione del Commercio Equo e Solidale in Libano ha dato molti frutti. L’organizzazione è cresciuta, è membro attivo della rete mondiale grazie all’associazione Wfto, ha organizzato numerosi eventi con scuole, università e ha partecipato a moltissimi eventi pubblici per portare la voce dei produttori libanesi e diffondere i valori del Commercio Equo e Solidale. Un grande successo è il progetto di creazione di 9 Fair Trade Towns, città eque, che uniscono le forze e scambiano esperienze tra comunità. Il progetto “Building bridges”, costruiamo ponti, che unisce le Fair Trade Towns è particolarmente importante in un paese dove convivono 18 gruppi etnici e oltre un quarto della popolazione è costituita da rifugiati dai paesi vicini. Pace, tolleranza, giustizia ed equità si promuovono assieme, partendo dalla conoscenza e condivisione dei valori.